Potenziare l'insegnamento delle Scienze della Terra con laboratori interattivi
come coinvolgere gli studenti nella scoperta delle Geoscienze
Periodo: 19 febbraio 2024 Secondaria I grado - 20 febbraio 2024 Secondaria II grado
Sede: IC Trento 4 - Liceo Rosmini Trento
Destinatari: Docenti
Ordine e grado: Scuola Secondaria di Primo grado, Scuola Secondaria di Secondo grado, Istruzione e Formazione Professionale
Requisiti d'accesso: Docenti di discipline scientifiche SSPG, SSSG, IeFP, in servizio presso le istituzioni scolastiche della Provincia autonoma di Trento.
Numero massimo: 50 partecipanti
Criteri selezione: 25 docenti della Scuola Secondaria di primo grado e 25 docenti della Scuola Secondaria di secondo grado e della Formazione Professionale. In caso di superamento del numero massimo di partecipanti previsto, l’ammissione avverrà secondo il criterio di data e ora di adesione al sistema telematico. L’effettiva iscrizione sarà confermata via mail agli iscritti in possesso dei requisiti di accesso
Nonostante le Scienze della Terra siano parte integrante dei curricoli delle scuole secondarie di I e II grado, talvolta questa disciplina viene sottovalutata e gli studenti non vengono sempre coinvolti in attività laboratoriali collaborative.
L'European Geosciences Union – la principale organizzazione nel settore delle Geoscienze in Europa - si impegna a promuovere l’educazione nelle Scienze della Terra attraverso il suo progetto di disseminazione basato sui Geoscience Education Field Officer, tra cui la relatrice di questo corso.
I Field Officer sono formatori specializzati nell'organizzazione e realizzazione di workshop interattivi rivolti a insegnanti di discipline scientifiche di tutti gli ordini scolatici. Questi workshop, progettati per adattarsi ai diversi curricoli di insegnamento, si basano su laboratori hands-on sviluppati dall’Earth Science Education Unit – ESEU, originariamente all’Università di Keele, UK.
I materiali didattici usati provengono da una grande raccolta di risorse per l’insegnamento delle Geoscienze (Earthlearningidea) validati attraverso una lunga sperimentazione didattica. Le attività proposte sono strettamente integrate nei curricoli, possono essere sviluppate entro il limite temporale di una lezione e richiedono attrezzature a basso costo e materiali di uso comune.
Le attività sono supportate da schede di lavoro che forniscono tutte le indicazioni didattiche necessarie secondo l’approccio costruttivista CASE (Cognitive Acceleration through Science Education). Queste risorse sono disponibili in italiano, con traduzione validata dall’Università di Camerino, e sono liberamente scaricabili dal sito www.earthlearningidea.com.
STRUTTURA
il corso è articolato in due moduli distinti: uno rivolto ai docenti delle scuole secondarie di I grado e l'altro ai docenti delle scuole secondarie di II grado e degli istituti di formazione professionale. I docenti, in fase di adesione, dovranno scegliere il modulo da frequentare in base al grado della scuola di appartenenza.
Ogni modulo è riservato ad un massimo di 25 docenti.
PROGRAMMA
modulo Scuola Secondaria I grado
- La struttura della Terra
- da un’arancia… all’intera Terra (strati, densità),
- da una pallina d’argilla alla struttura della Terra (densità, metodi di investigazione),
- la Terra magnetica (modello del campo geomagnetico, inclinazione).
- Esploriamo i fenomeni endogeni:
- un vulcano in laboratorio (simulazione dei processi ignei),
- simulazione delle onde sismiche con le molle,
- simulazione delle onde sismiche con le “molecole umane”.
- Arriviamo alla tettonica globale:
- geo-battaglia navale (introduzione alla tettonica delle placche),
- il puzzle dei continenti (cosa sapeva Wegener),
- Marie Tharp: una ”madre” misconosciuta della tettonica delle placche, fare surf sulla placca.
modulo Scuola Secondaria II grado - Istruzione e Formazione Professionale
- La struttura della Terra:
- da una pallina d’argilla alla struttura della Terra (densità, metodi di investigazione).
- la Terra magnetica (modello del campo geomagnetico, inclinazione),
- magnetismo “congelato” (magnetizzazione residua, campo geomagnetico 3D).
- Esploriamo i fenomeni endogeni:
- un vulcano in laboratorio (simulazione dei processi ignei),
- simulazione delle onde sismiche con le molle,
- simulazione delle onde sismiche con le “molecole umane”,
- un analogo visivo della magnitudine momento.
- Arriviamo alla tettonica globale:
- il puzzle dei continenti (cosa sapeva Wegener),
- Marie Tharp: una ”madre” misconosciuta della tettonica delle placche,
- Cosa muove le placche? (modellizzare e discutere le forze che guidano la tettonica).
Il corso riconosce 3 ore di formazione al raggiungimento del 70% del monte ore. In caso di frequenza inferiore non verrà rilasciato alcun attestato di partecipazione.
Formatori
Giulia Realdon
Ex insegnante di Scienze Naturali, ha studiato Biologia e Comunicazione della Scienza all'Università di Padova e ha un dottorato di ricerca in Educazione alle Scienze della Terra presso l'Università di Camerino. Lavora nella ricerca didattica all'interno di gruppi internazionali, organizza eventi di comunicazione scientifica per le scuole, scrive di educazione scientifica e collabora come revisore con riviste scientifiche e di didattica delle scienze. Giulia tiene corsi di formazione per insegnanti di Scienze della Terra come EGU (European Geoscience Union) Education Field Officer per l’Italia.
Calendario lezioni
Durata complessiva: 3 ore obbligatorie
Modulo obbligatorio a scelta tra
Workshop Secondaria Primo Grado
In presenza
lezione secondaria I grado
Workshop Secondaria Secondo Grado
In presenza
lezione secondaria II grado
Frequenza minima: 70%
Per informazioni
Referenti
Assistenza iscrizioni/adesioni