Intelligenza artificiale tra etica e didattica: prospettive per la scuola
Periodo: 6 novembre 2025
Sede: Sede Iprase, Rovereto - Via Tartarotti 15
Destinatari: Dirigenti, Docenti
Ordine e grado: Scuola Primaria, Scuola Secondaria di Primo grado, Scuola Secondaria di Secondo grado, Istruzione e Formazione Professionale
Requisiti d'accesso: Dirigenti e docenti del sistema scolastico della Provincia autonoma di Trento
Numero massimo: 50 partecipanti
Criteri selezione: In caso di superamento del numero massimo di partecipanti previsto, l’ammissione avverrà secondo il criterio di data e ora di adesione al sistema telematico. L’effettiva iscrizione sarà confermata via mail agli iscritti in possesso dei requisiti di accesso
PREMESSA
Nell'ambito di #ISFestival – Informatici Senza Frontiere 2025, in programma a Rovereto dal 6 al 8 novembre 2025 e dal titolo "Antropomorfi Digitali" (https://festival.informaticisenzafrontiere.org/), Iprase propone un evento formativo rivolto agli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado. L’incontro nasce con l’obiettivo di esplorare come l’intelligenza artificiale stia trasformando la scuola, tra nuove opportunità e interrogativi aperti.
L’incontro sarà un’occasione per discutere e riflettere su dimensioni diverse ma complementari dell'Intelligenza Artificale a scuola. Da un lato è importante per docenti e studenti essere consapevoli di quali implicazioni etiche e cognitive sono legate all'uso dell'AI, dall'altro si vuole presentare e discutere esperienze di ricerca e pratiche didattiche innovative che mostrano come l’IA possa essere utilizzata non solo come strumento di supporto, ma anche come vero e proprio “compagno di classe artificiale”, capace di stimolare collaborazione, pensiero critico e sviluppo di competenze.
A collegare queste due prospettive interverrà il Sovrintendente scolastico della Provincia autonoma di Trento, che offrirà una visione di insieme: l’IA non solo come strumento, ma come occasione per ripensare il modo in cui la scuola può crescere, innovare e preparare cittadini consapevoli.
PROGRAMMA
GIOVEDÍ 6 NOVEMBRE 2025
- ore 15:30 - 16:00
Cognizione e Comportamento morale: una sfida per l’Intelligenza Artificiale
Chiara Lucifora, ricercatrice Università di Bologna
Lo sviluppo di sistemi di intelligenza artificiale pone al centro del dibattito contemporaneo un’importante domanda relativa alla questione morale: è possibile integrare principi etici e morali all'interno di macchine capaci di prendere decisioni indipendenti? La conferenza esamina il concetto di moralità utilizzando un approccio multidisciplinare tipico delle Scienze Cognitive, spaziando dalla filosofia alle neuroscienze, al fine di comprendere la natura della moralità umana ed esplorare le modalità attraverso cui questa complessa capacità possa essere tradotta e implementata all'interno di sistemi artificiali intelligenti. - ore 16:10 - 16:40
Pari Artificiali, Apprendimento Autentico: come la collaborazione fra studenti e agenti AI può favorire lo sviluppo di competenze
Daniele Agostini, ricercatore nel Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive Università di Trento
Questo intervento presenta i risultati di una ricerca triennale che ha coinvolto oltre all'Università di Trento, anche altre ricerche in atenei e scuole italiane ed estere, dimostrando come l'intelligenza artificiale possa diventare un efficace compagno di classe artificiale nelle attività collaborative. Invece di utilizzare strumenti come ChatGPT con il ruolo di tutore, autorità o dispensatore di informazioni/soluzioni, gli studenti hanno lavorato con l'AI come un vero membro del gruppo, un pari, discutendo e valutando criticamente le sue proposte. I risultati mostrano miglioramenti significativi nello sviluppo di conoscenze e abilità nell'utilizzo delle tecnologie per l'educazione. - ore 16:50: 17:20
Ripensare la scuola nell’era dell’intelligenza artificiale: una prospettiva sistemica
Giuseppe Rizza - Sovrintendente scolastico per la Provincia autonoma di Trento
L’IA generativa non è solo un nuovo strumento, ma un fattore che sollecita una revisione di alcuni presupposti del sistema educativo. La scuola ha operato a lungo entro una “grammatica” stabile (curricoli standardizzati, classi per età, didattica frontale) che oggi mostra limiti in qualità ed equità. L’IA va utilizzata non per perfezionare l’esistente, ma per ripensarne il paradigma. Due assi: personalizzazione orientata alla valorizzazione dei punti di forza, con l’IA come partner cognitivo; pedagogia del problem finding e del problem solving, centrata su domande rilevanti e problemi autentici. Ciò implica ruoli ridefiniti (studente agente, docente facilitatore) e un’implementazione incrementale, tramite sottosistemi innovativi nelle scuole, capaci di generare apprendimenti organizzativi.
Il corso riconosce 2 ore di formazione obbligatoria. L'attestato verrà rilasciato al raggiungimento del 70% del monte ore complessivo previsto per le attività in presenza In caso di frequenza inferiore non verrà riconosciuta alcuna ora di aggiornamento.
Formatori
Giuseppe Rizza
Laureato in Economia Politica e docente di Matematica Applicata, ha guidato in qualità di dirigente scolastico licei e istituti tecnici in Lombardia e in Veneto, e ha diretto in provincia di Trento due importanti istituti tecnologici: l'ITT "Marconi”, dove ha gestito percorsi STEAM e progetti di Alta Formazione nell'ambito della meccatronica e dell'informatica, e l'ITT “Buonarroti”, il più grande istituto provinciale. La sua formazione accademica post laurea si è sviluppata nell’ambito dell’economia e del management dell’innovazione. Ha collaborato con l'Università degli Studi di Trento, in particolare con il Dipartimento di Economia e Management, contribuendo come docente su tematiche legate all'orientamento e alle didattiche orientative. Attualmente ricopre il ruolo di Sovrintendente scolastico per la provincia di Trento.
Daniele Agostini
è ricercatore di Pedagogia Sperimentale presso l’Università di Trento. Ha svolto attività di ricerca e didattica presso le Università di Padova e Trento, occupandosi di tecnologie educative, mobile learning, realtà aumentata e virtuale applicate alla scuola e all’università. Autore di numerosi studi e del volume Teaching and Mobile Learning. Interactive Educational Design (Taylor and Francis, 2021), partecipa a progetti nazionali ed europei sull’innovazione didattica e collabora con diverse società scientifiche internazionali. Dal 2020 approfondisce anche le applicazioni e le implicazioni dell’Intelligenza Artificiale in ambito educativo.
Chiara Lucifora
Ricercatrice RTDa presso l'Università di Bologna dal 2023, si occupa di temi relativi alle Scienze Cognitive dando particolare rilievo all'utilizzo di tecniche e strumenti di Intelligenza Artificiale nell'ambito della Psicologia. I suoi principali interessi di ricerca riguardano l'utilizzo di sistemi di Realtà Virtuale nella pratica sperimentale, al fine di comprendere processi cognitivi e comportamentali dell'essere umano in ambienti altamente ecologici. Ha svolto attività di ricerca presso l'Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR di Roma, ove è attualmente Ricercatrice Associata. Collabora con team nazionali (IMT, Unime, ISTC-CNR) ed internazionali (Human-Tech Institute, IfADo Lab) al fianco di ricercatori provenienti da diverse aree accademiche, tra cui informatica, filosofia e neuroscienze. Attualmente è responsabile scientifico del laboratorio XR-GRACE Lab presso l'Università di Bologna
Calendario lezioni
Durata complessiva: 2 ore obbligatorie
Modulo obbligatorio
Intelligenza artificiale tra etica e didattica
In presenza
Intelligenza artificiale tra etica e didattica
Frequenza minima: 70%
Per informazioni
Referenti
Assistenza iscrizioni/adesioni