Verso un’educazione finanziaria: spunti di riflessione all’interno del percorso di educazione civica e alla cittadinanza a scuola

Tutti i paesi dell’OCSE si sono impegnati a partire dalla Grande Recessione del 2008 a realizzare dei programmi di educazione finanziaria per migliorare le conoscenze finanziarie che si possono acquisire a scuola. Questo tema non era certamente nuovo ma ha acquistato nei tempi recenti una notevole attualità. A ciò hanno contribuito la consapevolezza delle scelte economiche decisive che ci stanno davanti in termini di sostenibilità, di equità e di responsabilità sociale. Basti pensare ai problemi dei debiti degli stati, a come reperire le risorse necessarie per cambiare il nostro modello di sviluppo, alle sfide poste dall’aumento della speranza di vita, e altre ancora. Tutte queste tematiche, in un modo o nell’altro, possono trovare spazio anche nell’ambiente scolastico ed educativo. 

Spesso si ritiene che il mondo della finanza sia un luogo alla portata di pochi eletti per le sue dinamiche complesse e per i meccanismi che in esso operano. Questo è senz’altro vero, e per questo motivo spesso parliamo di ingegneria finanziaria. Ma come per guidare un’automobile non occorre essere ingegneri meccanici, così anche per interpretare responsabilmente le scelte finanziarie non occorre essere degli esperti. Anche il mondo della scuola può dare il suo contributo al progetto di formare un cittadino consapevole delle sue scelte finanziarie, piccole o grandi che siano.

Il ciclo di conferenze ha lo scopo di delineare le tematiche principali dell’educazione finanziaria nei vari ordini di scuola. Tradizionalmente questa materia viene ripartita in quattro ambiti di complessità crescente. Il primo è quello del fenomeno monetario. Un livello più elevato è quello della pianificazione finanziaria, partendo dalla produzione del reddito. Poi si arriva a dare uno sguardo agli attori del sistema finanziario, che sono molti e diversificati. Da ultimo l’accento cade sulle forme della finanza, e cioè sulle caratteristiche dei prodotti finanziari a partire dalla strana coppia rischio-rendimento.

Ognuno di questi ambiti, nella scuola, va graduato e rapportato alle effettive capacità e agli interessi degli studenti e delle studentesse. Per cui, dopo un primo incontro di carattere generale, seguiranno tre incontro dedicati ai tre segmenti del percorso scolastico. L’idea generale è quella di andare alle radici economiche e culturali dei fenomeni finanziari per evidenziarne alcuni aspetti che vanno al di là della semplice gestione economico-finanziaria. Esiste una “filosofia” della finanza che cercheremo di esplorare e che fa da fondamento per l’intero edificio finanziario che rimane inalterata, dalla prima moneta dei sumeri e fino alle assurde stravaganze della finanza tecnologica.

Il calendario del corso è il seguente: 

11/11/2021 (16:30 - 18:00) - Cos’è l’educazione finanziaria: linee generali di analisi

26/11/2021 (16:30 -18:00) - La finanza e il valore: spunti didattici per la primaria

9/12/2021 (16:30 - 18:00) - La finanza ed il tempo: spunti didattici per la secondaria di primo grado

16/12/2021 (14:30 - 16:00) - La finanza e l’incertezza: spunti didattici per la secondaria di secondo grado